Martino Pettini: dopo aver vinto tappa, campionato zonale, nazionale, mondiale e Roland Garros (come degno erede di Ciro Basile), decide di lasciare lo spazio per la sacca timone e deriva allo champagne per festeggiare. Tutto ciò non gli basta e decide che "tanto ti protesto" togliendo la gioia a Ciasca secondo al fantalaser. 8,5 SBRODOLINO PROTESTINO
Francesco Nicolì: decide che deve chiudere la sua carriera in 4.7 in bellezza e ci riesce alla grande. Bordeggia in bolina come i migliori tattici e plana di poppa come un delfino eccitato, all'ultima prova decide che due primi sono troppo scontati e stupisce tutti finendo secondo. 8 IL TATTICO
Gianpaolo Gusella: dopo essersi lamentato per due mesi per l'assenza di vento finalmente può godere anche lui. Non impiega molto per rimediare a una prima prova non eccezionale e a terra grazie alla sua coscienza fa la scelta giusta. 7,5 PONZIO PILATO
Ernesto Natuzzi: è partito a luglio in tenuta estiva ed è arrivato giusto in tempo. In acqua va perché ci vanno tutti e si ritrova 4 in classifica e chiude 3 lo zonale. 7,5 GELATAIO
Dell'Anna David: come l'onnipotente c' è ma non si vede. Alla seconda prova gira 4 le prime 3 boe poi ha notato che avevo lucidato la barca e ha deciso di scuffiarmi in prua per vedere da vicino. 7 IL MECCANICO
Martina Edoardo Ruben: Scende in acqua con la convinzione di chi vuole dare mazzate a tutti. Dopo un po di partenze timide lotta come un animale per rimanere aggrappato al gruppo di testa. 7,5 LA SORPRESA
Angelo La Barbera: sceglie un look elegante e allo stesso tempo aggressivo. Con i suoi occhiali da power ranger riesce a farsi spazio tra i cattivi ed emerge soprattutto alla seconda prova. 7 IL SUPEREROE
Ferdinando Conte: dopo due regate sul podio si stanca e decide di regalare questa gioia ad altri. Anche se ha la barca nuova non si spreca e la lascia in garage (chissà se la vedremo mai?!). 6 RAIMONDO
Tamborino Frisari Vincenzo: non brilla particolarmente. Si vede solo in partenza e all'arrivo, ci sono seri dubbi sul fatto che abbia regatato. 6,5 CHI L'HA VISTO!?
Emanuele Palattella: il Cassano della vela c'è e si fa sentire, almeno alle prime boline. Dopo esser stato tutta la regata a ridosso dei primi per la curiosità si ferma e vede chi gli sta dietro. 5,5 GENIO E SREGOLATEZZA
Anche se non saranno mai all'altezza di quelle del sommo Liuni. Grazie a Dio non sono entrato nei 10 evitando di pagellarmi.